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In questa guida spieghiamo come scegliere la migliore vaschetta per bagnetto.
Se c’è un’attività in cui riescono perfettamente i bambini è sporcarsi. Si tratta di una sorta di talento naturale che, unita al desiderio di esplorare portando quasi tutto alla bocca, ottiene come risultato un tripudio di macchie su vestitini e tutine, oltre che a un volto simpaticamente imbrattato. Da questo si evince che il bagnetto è un momento essenziale nella giornata di qualsiasi neonato. Questo, oltre a favorire l’igiene del piccolo, dovrebbe essere anche un momento di rilassamento in cui il bambino torna nell’elemento naturale in cui ha vissuto per nove mesi.
Abbiamo usato il condizionale, però, perché spesso questo appuntamento rappresenta un piccolo stress per i genitori, soprattutto alle prime armi, e per i più piccoli, in modo particolare i neonati, che potrebbero non sentirsi rassicurati nel vivere il momento del bagnetto.
A questo punto, dunque, è importante capire come rendere questo appuntamento quotidiano con piacere e rilassatezza. Risulta essere consigliabile che i genitori, per prima cosa, creino un ambiente accogliente. Il che vuol dire scegliere una stanza mediamente calda e, magari, con delle luci non troppo aggressive. Si deve prestare altrettanta attenzione alla temperatura dell’acqua, la quale non deve essere, ovviamente, fredda ma nemmeno troppo calda. Ricordate, infatti, che l’epidermide dei più piccoli è meno spessa di quella di un individuo adulto e tende a subire lesioni più facilmente.
Come Scegliere la Vaschetta per Bagnetto
Prestata attenzione a tutti questi elementi, cui aggiungiamo una serie di giochi galleggianti per intrattenere i bambini più grandi, è la volta di concentrarsi sull’elemento fondamentale per trasformare il bagnetto in un appuntamento unico. Si tratta della vaschetta, la cui scelta ha un ruolo importante e non è scontata. Infatti, mentre alcuni anni fa esisteva un solo modello disponibile, oggi sono stati messi molti modelli sul mercato per rispondere alle esigenze dei genitori e dei più piccoli. Ma andiamo per ordine. Quando si parla di vaschette da bagno per neonati, il modello che più facilmente viene in mente è quello in plastica dura che imita, almeno per quanto riguarda per forme, una normale vasca da bagno per adulti. Questi modelli, una volta riempiti d’acqua, possono essere posizionati anche su un tavolo, in modo da ridurre il più possibile i movimenti e il carico per la schiena dei genitori. Allo stesso modo, però, possono essere inseriti direttamente nella vasca da bagno di casa, in modo da avere accesso diretto al rubinetto e al telefono della stessa. Comunque, esistono molti altri tipi di vaschette, ciascuno con i suoi pregi e i suoi difetti che andremo a considerare proprio in questo articolo per realizzare una guida sintetica al migliore acquisto.
Iniziamo con il dire che alcune vaschette per bagnetto sono dotate di riduttore. Questo elemento è particolarmente importante, visto che permette di fare il bagnetto al neonato a partire dalle prime settimane e di seguire la crescita nel corso dei mesi successivi. Altri modelli, invece, sono formati da semplici cuscini che si inseriscono sul fondo della vasca da bagno. Il procedimento è semplice, si riempe la vasca, si inserisce questa vaschetta sul fondo e si adagia il neonato al suo centro. In questo modo il piccolo sarà sorretto e al sicuro. Particolari e nuove, poi, sono le vaschette da bagno a forma di secchio. Si, avete letto bene. Queste sono state pensate per i bambini che si dimostrano particolarmente ostili al bagnetto. A renderle maggiormente tollerabili è proprio la posizione che il piccolo assume al loro interno, ossia molto simile a quella tenuta durante tutto il periodo della gravidanza. Per finire, poi, esistono anche dei modelli gonfiabili e reclinabili con cui è possibile riprodurre l’atmosfera di un gioco estivo prestando sempre molta attenzione alla sicurezza.
Vediamo quali sono gli elementi a una vaschetta non dovrebbe mai rinunciare. Sicuramente la praticità. Infatti, considerato che non tutti i bambini si concedono volentieri al momento del bagnetto, imponendo un certo impegno ai loro genitori, è fondamentale che l’oggetto utilizzato non diventi un problema aggiuntivo. Quindi, nonostante una vaschetta grande di plastica dura è spesso la soluzione più adottata dai genitori, se non altro per la grande economicità, è necessario puntualizzare che, tra le sue caratteristiche, non annovera certo la praticità. Per questo, se proprio avete fatto questa scelta, si consiglia di verificare se le due dimensioni permettono di riempirla e svuotarla facilmente dal lavandino, evitando così faticose operazioni alternative. Per ovviare a questo, comunque, sono stato messi in commercio dei modelli pensati appositamente per essere comodi sia da riporre che da trasportare. Le vaschette da bagno gonfiabili, per esempio, possono essere riposte in una busta quando non vengono utilizzate e sono l’ideale da portare in viaggio. Il loro unico difetto è dato dalla scarsa robustezza. I modelli pieghevoli, invece, anche se consentono di risparmiare notevole spazio in fase di trasporto, sono solitamente meno ergonomici e pratici da usare rispetto alle vaschette tradizionali.
Vediamo a questo punto, però, quali sono gli elementi che determinano la praticità di una vaschetta. Prima di tutto un tappo di scarico sul fondo per svuotarla velocemente, poi un gancio posto a un’estremità per appenderla e l’assenza di punti in cui l’acqua potrebbe ristagnare.
L’ultimo elemento da prendere in considerazione per scegliere il prodotto migliore sono le dimensioni della vaschetta. Infatti, trovare il giusto equilibrio tra capienza e comodità non è un’impresa facile. In maniera sorprendente, molte vaschette da bagno non permettono di ottenere un livello dell’acqua abbastanza alto da rendere agevoli le operazioni di pulizia. Si tratta, probabilmente, di una scelta legata alla sicurezza e al desiderio di creare modelli poco ingombranti. Per questo motivo è necessario cercare il giusto compromesso tra capienza e praticità, ricordando che lo scopo di questo accessorio è quello di permettere soprattutto di lavare il piccolo. Quindi, è evidente che con poca acqua a disposizione, questo compito diventa davvero difficile. A questo punto, considerate le insidie che i vari modelli possono nascondere, è arrivato il momento di osservare da vicino quelli che, ad oggi, vengono considerati i modelli migliori di vaschette.
Vaschette per Bagnetto più Vendute Online
In questa lista segnaliamo le vaschette per bagnetto più vendute online in questo momento.
Ultimo aggiornamento 2024-11-10 / Link di affiliazione / Immagini da Amazon Product Advertising API