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In questa guida spieghiamo come scegliere i migliori seggioloni pappa.
La nostra redazione ha selezionato i migliori seggioloni pappa sul mercato per materiali, funzionalità, sicurezza. Leggi la recensione per conoscere le nostre opinioni su caratteristiche, prezzi e offerte dei migliori seggioloni pappa in commercio.
Non vedete l’ora di mettere il vostro bimbo sul seggiolone, perchè questo vuol dire che sta crescendo, che sta imparando a conoscere il mondo e a guardarsi intorno. Leggi la guida per conoscerne caratteristiche, tipologie, e come scegliere il modello di seggiolone per bambini in base a criteri di sicurezza, stabilità, qualità, prezzo e corretta informazione per il consumatore.
Come scegliere un seggiolone pappa di qualità
Quando si può mettere il nostro bimbo sul seggiolone? Sicuramente, quando impara a stare seduto da solo, intorno ai 6 mesi. Ma in realtà, molte mamme non vedono l’ora che il bimbo diventi “grande” per sederlo sul seggiolone, e quindi può capitare di vederlo sullo stesso, magari intorno ai 4 mesi, in coincidenza dello svezzamento. E’ proprio così che ho fatto col mio bimbo. Il seggiolone, l’avevamo ricevuto in regalo, e così un giorno ho provato a vedere come stava seduto il mio bimbo.
Da subito, mi sono accorta che a lui piaceva, anche perchè si trattava di una novità, ma poi era comodo anche per me per dargli gli omogeneizzati di frutta ( a inizio svezzamento e la colazione nel biberon al mattino). Le prime volte, anzi, i primi mesi di utilizzo gli mettevo un cuscino per rialzare il bimbo, altrimenti non arrivava all’altezza del vassoio! Il seggiolone quindi è molto utile per far mangiare il bimbo almeno fino ai 36 mesi di età, quando può sedersi tranquillamente sulla sedia.
Nel frattempo, il seggiolone è l’unica soluzione, che permette ai genitori di mangiare un pò più tranquilli e sicuri. Ovviamente, inutile dirlo, anche se il seggiolone è dotato di cinture a 5 punti ( compreso lo spartigambe), è vietato lasciare il bambino incustodito. Potrebbe tentare di alzarsi in piedi per giocare rischiando di cadere. E’ opportuno quindi tenere il seggiolone accanto a voi, anche quando il bimbo ha finito di mangiare, e finalmente sarà giunto il vostro turno per cenare.
Durante questi momenti, il bimbo può essere intrattenuto con alcuni giochi facenti parte del seggiolone ( ma lo vedremo più avanti), o con altri suoi giochini, oppure facendogli assaggiare la vostra cena, scartando ovviamente gli alimenti che non può mangiare. Anzi, magari sarà lui stesso a chiedervi la vostra “pappa”, quindi sappiatevi regolare e cucinate piatti che può assaggiare. Diciamo comunque che dopo l’anno di età, può praticamente mangiare come noi adulti, o quasi !!
Tipologie
Sembrano tutti uguali, ma in realtà non lo sono. Anche questo genere di articoli, dispone di varie tipologie e caratteristiche. I seggioloni sono indubbiamente importanti, come abbiamo visto nel paragrafo precedente, per conoscere le delizie delle prime pappe, quindi dall’inizio dello svezzamento fino ai 36 mesi di età, e in ogni caso fino ai 15 kg di peso del bimbo. Si posiziona solitamente in cucina accanto alle sedie del tavolo. Insomma, si tratta proprio come una sedia particolare dei più piccoli. Le caratteristiche principali dei seggioloni sono confort e sicurezza.
Due elementi che viaggiano “insieme” per rendere sicura la vita di tutti i giorni del bimbo. I seggioloni, oltre che per la pappa, possono essere utilizzati, ( sempre in cucina ma lontano dai fornelli!), come comode poltroncine per ammirare la mamma mentre prepara la pappa. Molto seggioloni, anzi direi quasi tutti, presentano diverse opzioni di reclinazione, che permettono al piccolo di farsi un pisolino, anche se per la nanna, e sicuramente meglio la sdraietta ( a questo proposito vi rimando alla guida sulla sdraietta, che trovate sempre nella sezione “Bambini”). Ma vediamo le altre caratteristiche del seggiolone.
Innanzitutto, le materie utilizzate per la struttura, che a seconda della marca cambia, ma in generale possono essere costruiti di metallo e plastica, oppure di solo plastica. Alcuni tipi di seggioloni, hanno la possibilità di regolare l’altezza della seduta in 6 o 7 livelli. Lo schienale reclinabile è un’altra delle comodità che presentano i seggioloni, e possono variare dalle 3 alle 4 posizioni. Per quanto riguarda il vassoio, può presentarsi regolabile in 4 posizioni ( da spostare più o meno vicino al bimbo). Inoltre, alcuni tipi di seggioloni hanno il vassoio completo di giochi per intrattenere il bimbo e un coperchio da metterci sopra la pappa del bimbo, e pulirlo una volta terminato per lasciare il seggiolone ordinato.
Il vassoio inoltre, ha un sicuro e forte spartigambe che impedisce al bimbo di “volare” in basso. Il seggiolone è dotato anche di un pratico poggiapiedi ( per i bimbi più grandicelli), e di ruote con tanto di freno per spostarlo con facilità. Ma quest’ultima funzione, non ce l’hanno tutti i modelli. Il rivestimento del sedile è di materiale plastico imbottito e per questo, facilmente sfoderabile e lavabile. Ovviamente, tutti i tipi di seggioloni (indipendentemente dalla marca), si aprono e si chiudono in modo semplice, diventando dei veri salvaspazio. Alcuni modelli sono dotati anche di un cesto porta-oggetti, per riempirlo di giochi da avere sempre a portata di mano.
Il seggiolino da tavola
Il seggiolone, seppur compatto, una volta chiuso, è praticamente impossibile portarselo fuori casa, per una cena, magari al ristorante. Ma è scomodo anche da trasportare sempre dai nonni. Se siete stati invitati ad una cena e non volete lasciare il vostro bimbo dai nonni, non dovete rinunicare nè alla cena, nè alla comodità. Anche a casa dai nonni, per non acquistare due seggioloni, potete ricorrere ad alternative molto pratiche. Queste sono costituite dai seggiolini da tavolo, ovvero dei piccoli seggioloni, o ancora dai rialzi (ma dei rialzi vi rimando al paragrafo successivo).
I seggiolini da tavolo sono sicuri e molti modelli garantiscono agganci universali con fermo scorrevole, gomma antiscivolo, e permette di restare agganciato al tavolo in modo davvero sicuro. Il perno comunque è molto sicuro, è regolabile per permettere di fissare saldamente il seggiolino al tavolo con diversi spessori, sempre con la massima sicurezza per il bimbo. Ma, se come è giusto che sia, come ogni mamma in apprensione, siete anche voi preoccupate e avete paura che l’aggancio ceda, potete sistemare sotto al seggiolino da tavolo, una sedia, con la funzione di proteggere, in caso di cedimenti. La seduta del seggiolino inoltre è imbottita e dotata ovviamente di cinture di sicurezza.
La struttura è pieghevole in modo da rendere pratico il trasporto, e alcune tipologie, hanno in dotazione anche una borsa in rete per riporlo. Il rivestimento in tessuto ( e non in plastica come nel caso dei seggioloni), è sfoderabile e lavabile. Consigliato sempre un lavaggio a parte, in lavatrice con programma delicato oppure un lavaggio a mano, utilizzando in ogni caso, un detersivo neutro ipoallergenico. Insomma, davvero comodo per noi mamme, sia per il trasporto e il suo utilizzo, sia per il bambino stesso, che seduto nel seggiolino da tavolo,. si sentirà un “grande”.
Rialzi
Un’altra pratica alternativa al seggiolino da tavolo, come dicevamo prima, sono i cosidetti “rialzi”, utili anche questi, se decidete di mangiare fuori casa. Si tratta di rialzi da agganciare alla sedia, in modo che diventi più alta, e quindi il bimbo ha la possibilità di stare ad un’altezza consona al tavolo, per poter mangiare bene. Gli ultimi modelli, sono in grado di adattarsi a tutti i tipi di sedia e potete utilizzarli, anche nel caso di bimbi piccoli.
Sono infatti considerati sicuri, in quanto, hanno delle cinghie per fissare il rialzo della sedia e dei piedini antiscivolo. Come detto, i rialzi sono adatti anche per i bimbi piccoli, in quanto, come capita nei seggioloni veri e propri, si può regolare la seduta, in questo caso fino ai 18 cm, tramite un meccanismo di regolazione posto ai lati del cavalletto di sostegno. Il tutto nella massima semplicità e comodità. Tutti i modelli di rialzo, hanno la seduta e lo schienale anatomici e sono utilizzabili, quando il bimbo ha compiuto il 6° mese di vita, o in ogni caso, quando impara a stare seduto da solo. I rialzi hanno inoltre le cinture di sicurezza a 3 punti, vale a dire cinture che legano le gambine allo spartigambe.
I piedini dei rialzi, sono ovviamente antiscivolo, e come per i seggioloni, il vassoio si può tirare via. In questo caso, avremo un doppio utilizzo; i bimbi più grandi, che magari mangiano già da soli, potranno utilizzare il rialzo, senza il vassoio. Se invece, il bimbo è ancora piccolo si può agganciare il vassoio in modo da far mangiare tranquillo il bimbo nel suo “tavolino” così da poter pasticciare tutto senza mettere in disordine la nostra tavola. Anche il rialzo, per essere facilmente trasportabile, si chiude. La chiusura dello stesso è compatta, proprio per garantirne la praticità e la comodità, durante il trasporto da un posto all’altro, in auto.
Dove acquistare
Una volta, capito quale tipo di seggiolone scegliere, il modello, e magari anche la marca, non vi resta che acquistarlo. Si, ma dove? Vi consiglio prima di comprarlo, di farvi una panoramica nei negozi ma anche nel web, per poi decidere dove vi conviene di più. Sicuramente, per negozi, intendo quelli specifici per la prima infanzia, dove trovate davvero di tutto, dal fasciatoio ai giocattoli. Nei grandi negozi di questo genere, solitamente tutti i modelli di seggiolone, o quasi, vengono messi in esposizione, magari non tutti in vetrina (dove ne basta comunque uno), ma tutti nello spazio riservato all’esposizione, come può essere parte del magazzino.
Qui avrete a disposizione, molti modelli e diverse marche, oltre ai mille colori per tipologia. Meno scelta, ma comunque a prezzi più abbordabili, sicuramente sono quelli in vendita nei centri commerciali. Nello spazio apposito, troverete pochi modelli di seggioloni, ma alla stessa maniera validi. Una volta, appurato l’esistenza del marchio CE (Comunità Europea), ci possiamo soffermare su quello che ci piace di più, dando sempre un occhio di riguardo al rapporto qualità-prezzo. Ampia scelta sul web. Negozi di prima infanzia dedicano grande spazio a questo articolo, con tanto di foto e descrizione. Possibilità di scegliere il colore del seggiolone e visualizzare oltre alla disponibilità anche il totale delle spese, compresa la spedizione. Nel giro di pochi giorni ( a seconda della serietà del corriere abbinato alla vostra provincia ), riceverte il seggiolone nella sua confezione integra. Annunci di vendita sono presenti anche nei vari mercatini dell’usato virtuali oppure sui siti di aste on line.
Qui, ovviamente, le offerte di vendita, riguardano il più delle volte seggioloni di seconda mano. Trattandosi di una “sedia” che va direttamente a contatto col bimbo, con cibo e giochi vari, io personalmente, ne sconsiglio l’acquisto. Ricordate, che il seggiolone potete sempre riceverlo in regalo, da parenti e amici, se non alla nascita, in occasione del santo battesimo. Il prezzo di un seggiolone varia dai 50 euro fino ad arrivare agli oltre 170 euro. U pò la marca, e un pò per i modelli più accessoriati o con più funzioni, il prezzo di questa “grande sedia” può davvero arrivare ad essere una spesa da inserire negli extra.
Cosa bisogna sapere sui seggioloni
I seggioloni hanno fatto tanta strada rispetto all’offerta che c’era fino a ieri. I seggioloni per bambini di oggi hanno una varietà di caratteristiche come ruote, sgancio del vassoio ad una mano, regolazione dell’altezza e sedile reclinabile. Prima di comprare un seggiolone per il tuo bambino, prendi in considerazione le seguenti informazioni.
Quando dovrei comprare un seggiolone
I bambini non hanno realmente bisogno di seggioloni durante i pasti finchè non iniziano a mangiare cibi solidi, di solito dopo 6 mesi d’età. Alcuni genitori preferiscono comprare un seggiolone da subito però, perchè possono essere utili anche come posto d’appoggio del bambino anche prima che il piccolino inizi a lanciare carote. Anche i genitori che ritardano l’introduzione di cibi solidi a causa del prolungato tempo di allattamento possono trovare utile il seggiolone, che consente al bambino piccolo di unirsi alla famiglia a tavola e guardare tutta l’azione.
Il seggiolone è sicuro
Il numero di campane e fischietti sul seggiolone del tuo bambino è una scelta personale, comunque, dovresti cercare di sceglierne uno che sia sicuro. La cosa migliore quando si sceglie un seggiolone sicuro è cercare un modello che abbia sopra un certificato della JPMA (Juvenile Products Manufacturers Association, associazione di fabbricanti di prodotti per bambini). Gli standard di sicurezza della JPMA sono seguiti dalle più importanti ditte costruttrici.
Cerca la stabilità
Una base larga e un basso centro di gravità sono caratteristiche molto importanti per la sicurezza del seggiolone. Dai ad ogni seggiolone preso in esame una bella scrollata e immagina come potrebbe resistere ad un bambino che si agita. E’ facile farlo ribaltare? Considera anche che una bella base larga è molto più facile da raggiungere quando vengono lanciati cereali e altri cibi preferiti.
Controlla le ruote e il meccanismo di bloccaggio
Un seggiolone con le ruote è un’ottima scelta se devi spostare il tuo bambino da un posto ad un altro per dargli da mangiare, ma questo tipo di seggiolone deve avere forti blocchi sulle ruote per evitare incidenti e per evitare a te di rincorrerlo per la stanza durante il pranzo. Se stai cercando seggioloni pieghevoli, assicurati che il meccanismo di piegatura si chiuda bene e che si possa azionare facilmente. Controlla se il seggiolone può essere chiuso accidentalmente mentre è in uso.
Regolazione altezza e reclinatura
Un seggiolone con regolazione dell’altezza è una buona scelta se hai in mente di usarlo per molto tempo. Puoi regolare l’altezza in modo che sia facile dare al tuo bambino le prime pappe e togliere il vassoio, e poi regolare il seggiolone per aumentare l’altezza del sedile per quando il bambino sarà un po’ più grande. I seggioloni reclinabili sono i migliori se lo usi per tenere un neonato. La possibilità di reclinare è buona anche per i più grandicelli che spesso si addormentano sul piatto dopo un’intensa giornata di giochi.
Allacciare
Controlla le cinture del seggiolone per assicurarti che le cinghie siano forti, resistenti e lavabili. Dovrebbe esserci una cinghia per il cavallo, assieme alle cinture, che passa oltre i fianchi del bambino, anche se una briglia a cinque punti con cinghie per le spalle è la più sicura. Un’altra scelta sicura è un sedile con un fermo di plastica modellabile che si incastri tra le gambe del bambino per evitare che scivoli sotto il vassoio. Stai lontano dai modelli che hanno solo un laccio che va attorno alla vita del bambino – è molto facile per i bambini scivolare dal seggiolone e farsi male.
Cuscini comodi
I seggioloni si sporcano molto, quindi scegli un modello che si possa lavare bene. I cuscini di vinile sono facili da pulire, ma a volte hanno angoli appuntiti. Fai scorrere le dita sui bordi per assicurarti che non graffino il tuo bambino. I cuscini di stoffa dovrebbero essere fatti di un tessuto spesso e resistente. Assicurati di sceglierne di estraibili e lavabili in lavatrice. Dovresti poter rimuovere i cuscini facilmente per lavarli e rimetterli al proprio posto senza problemi.
Un vassoio che vada bene
A parte essere facili da lavare, la caratteristica più importante in un vassoio per seggioloni è la facilità d’uso. Prova a gestirlo con una mano sola. Scivola via facilmente? Il tuo bambino sarebbe in grado di rimuovere il vassoio da solo/a? Ci sono delle cerniere, buchi o parti appuntite che possano fare male al bambino? Cerca un vassoio con un bordo alto per tenere più cibo sul vassoio e meno sul pavimento. I vassoi con contenitore lavabile anche in lavastoviglie sono utili quando il tuo bambino li cosparge totalmente col sugo degli spaghetti
Seggioloni Pappa più Venduti
In questa lista segnaliamo i seggioloni pappa per bambini più venduti online in questo momento.
Ultimo aggiornamento 2024-11-12 / Link di affiliazione / Immagini da Amazon Product Advertising API